“

La Chiesa cremonese,

che estende la sua presenza in un vasto territorio delimitato da fiumi come il Po e l’Oglio, L’Adda e il Serio, accoglie e saluta con simpatia chi attraversa i nostri paesi, visita le chiese, contempla l’ambiente naturale che Dio ci ha donato e che gli uomini custodiscono con cura.

Tutto racconta la laboriosità di un popolo, ispirato intimamente dal Vangelo di Gesù, narrato da innumerevoli capolavori d’arte, che spesso sono nome e specchio delle nostre comunità. Tracce di santità che anche oggi la Chiesa conosce, celebra e propone all’attenzione di tutti. Nel vorticoso cambiamento epocale che attraversiamo, la sosta serve a ritrovare radici e sorgenti, a meditare sul senso dei nostri passi, a progettare nella verità il bene che desideriamo. Perciò auguro a tutti di vivere le ferie come riposo rigenerante, fatto di autentici incontri umani, di festa del cuore e ristoro dell’anima. Non mancheranno gli occhi di Maria, gli sguardi di Gesù, innumerevoli tracce di Dio, Padre e Creatore, a dare consolazione e speranza a chi ne è umilmente e sinceramente in ricerca.

Benvenuti tra di noi.

† Antonio, Vescovo